«La PAC sarà rivista e certamente, come spiegato dalla Presidente Von Der Leyen, ci sarà una concreta e mirata strategia per le donne in agricoltura. Dopo aver presenziato all’evento inaugurale del Vinitaly, in cui era evidente la totale assenza di donne, la mia lettera e quella della Presidente sono la risposta al bisogno di una maggiore attenzione alle donne in agricoltura. Dopo la pausa elettorale, al mio ritorno a Bruxelles, tutte le agricoltrici saranno con me al Parlamento europeo per elaborare un dettagliato documento di supporto alla revisione della Politica Agricola Comune. A Verona ho parlato con varie operatrici, è necessario che il loro lavoro venga valorizzato. Il mio impegno sarà duplice, creare un riconoscimento per i vini biologici anche all’estero e creare un piano di azione per il turismo rurale con fondi specifici. Potremo rispondere così alle esigenze delle comunità e ridurre il divario di genere, ma solo avendo un’Europa più forte potremo lavorare come PPE/Forza Italia quali partiti di maggioranza, anche della prossima legislatura. Questa è l’Europa che vogliamo, concretamente resiliente come solo noi Donne possiamo esprimere» commenta l’Onorevole Lucia Vuolo, europarlamentare Forza Italia / Gruppo PPE.
Lo scorso 8 marzo 2024, in occasione della Festa della Donna, l’Onorevole Lucia Vuolo ha inviato una lettera alla Presidente della Commissione europea, Ursula Von Der Leyen, chiedendo che la donna fosse al centro della strategia sul dialogo strategico in agricoltura. La Presidente, nel rispondere, non solo ha dato ragione alla Vuolo, ma ha già attuato, con concretezza, una strategia in cui la donna avrà con un ruolo centrale.
Il testo della risposta di Ursula Von Der Leyen, Presidente della Commissione europea inviata all’Onorevole Lucia VUOLO (16 APR 2024).
Onorevole Deputata,
la ringrazio per la sua lettera sul ruolo delle donne in agricoltura e sul dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura nell’Unione Europea.
Condivido pienamente la sua convinzione che le donne svolgano un ruolo fondamentale per la resilienza e la prosperità della società nel suo insieme. Le donne rappresentano un importante fattore trainante per la prosperità e l’inclusione sociale, anche nelle zone rurali.
Vediamo donne alla guida di azienda agricole redditizie e che intraprendono azioni innovative, impegnate al tempo stesso in vari settori d’attività al di fuori dell’azienda stessa.
Le comunità rurali e le aziende agricole devono sfruttare pienamente il contributo che le donne possono dare, assicurando condizioni di lavoro è una professione a predominanza maschile nella maggior parte degli Stati membri, e che le donne costituiscono il 32% Delle persone occupate nel settore nell’Unione Europea, promuovere l’integrazione della dimensione di genere è diventato un principio importante della Politica Agricola Comune (PAC).
Il regolamento sui piani strategici della PAC ha inserito la parità di genere e la partecipazione delle donne all’agricoltura tra i suoi obiettivi specifici e diversi Stati membri hanno reagito con interventi che promuovono concretamente la parità di genere. Osservo, in particolare, un’enfasi maggiore sulla necessità di garantire che le donne siano rappresentate adeguatamente nei comitati che controllano l’attuazione dei piani della PAC a livello nazionale, nonché nei consigli di amministrazione dei gruppi di azione locale che sono responsabili degli interventi dal basso verso l’alto di LEADER che attuano numerosi dei progetti su piccola scala che sostengono le donne nelle comunità rurali.
Per quanto riguarda il dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura nell’Unione Europea, il processo è stato lanciato ufficialmente il 25 gennaio 2024. ho nominato presidente il professore Peter Strohschneider in considerazione della sua lunga esperienza, in particolare come presidente della commissione per il futuro dell’agricoltura del governo federale tedesco.
Il dialogo riunisce i principali portatori di interessi di tutta la filiera agroalimentare, tra cui gli agricoltori, le cooperative, le imprese agroalimentari e le comunità rurali, nonché le organizzazioni non governative e i rappresentanti della società civile, le istituzioni finanziarie e il mondo accademico. i partecipanti al dialogo stanno definendo il contenuto e il formato delle discussioni partendo dai quattro principi guida menzionati nella sua lettera. Con il coordinamento del Professore Strohschneider, elaboreranno in maniera indipendente una visione comune per l’agricoltura e il settore alimentare dell’Unione Europea. Le conclusioni, che saranno presentate alla fine dell’estate 2024, sarà nel frutto delle riflessioni autonome e collettive dei partecipanti. Inoltre, Strohschneider recentemente avviato una consultazione mirata con gli operatori europei che non sono direttamente rappresentati nel dialogo. Le loro risposte alimenteranno ulteriormente le discussioni in corso tra i partecipanti al dialogo.
L’agricoltura deve diventare un percorso professionale percorribile anche per le donne e mi auguro sinceramente che l’operato del dialogo strategico ponga le basi per un futuro più prospero e più sostenibile per l’agricoltura dell’Unione Europea.
La ringrazio nuovamente per la sua lettera e per l’attenzione che dedica al ruolo delle donne nell’agricoltura dell’Unione Europea. Sono certa che coniugando prospettive diverse, i partecipanti al dialogo e il Presidente Strohschneider potranno promuovere la creazione di nuove soluzioni e delineare una visione comune per il futuro dell’agricoltura nell’Unione Europea.
Colgo l’occasione per porgerle i miei più Cordiali saluti.
Ursula Von Der Leyen